4 marzo: Giornata mondiale per la prevenzione di sovrappeso e obesità. Una ricorrenza importante, perché permette di fare il punto sulla situazione nel mondo e in Italia e per parlare di informazione scientificamente corretta su queste patologie che, purtroppo, ancora oggi sono spesso viste in maniera scorretta e per questo non comprese nella loro complessità.
Sovrappeso e obesità sono, infatti, vere e proprie patologie e non dovremmo mai stancarci di ripeterlo: troppo spesso la società le identifica soltanto come dirette conseguenze di comportamenti alimentari e stili di vita sbagliati, come il frutto di pigrizia e indolenza, ma è tutt’altro che così.
«L’obesità si manifesta a causa di uno squilibrio tra introito calorico e spesa energetica, con conseguente accumulo di calorie sotto forma di trigliceridi nei depositi di tessuto adiposo» spiega Paolo Sbraccia, past president della Società Italiana dell'Obesità (Sio) e della Federazione italiana di endocrinologia, diabetologia, andrologia, metabolismo e obesità e vice presidente vicario dell’Italian Barometer Diabetes Observatory (Ibdo) Foundation. «È una patologia eterogenea e multifattoriale al cui sviluppo concorrono sia fattori genetici e biologici, sia ambientali e che causa molteplici complicanze, come il diabete di tipo 2, l’ipertensione arteriosa, la dislipidemia e molto altro ancora».
CondividiSovrappeso e obesità sono vere e proprie patologie: per affrontarle non bastano motivazione e forza di volontà. Serve consapevolezza e, insieme, il sostegno costante lungo tutto il percorso di gestione del peso, di medici esperti sul tema.
Secondo l’Italian Obesity Barometer Report 2021, in Italia le persone adulte in eccesso di peso sono 23 milioni (cioè il 46% della popolazione), 18 milioni delle quali in sovrappeso (35,4%) e più di 5 milioni con obesità grave (10,5%). A preoccupare maggiormente sono i dati sulle generazioni più giovani, cioè bambini e adolescenti: se la media europea di giovani obesi vede, infatti, obeso un bambino su 8 tra i 7 e gli 8 anni, in Italia, nella stessa fascia d’età, la percentuale sale al 25%.
Sia per gli adulti, inoltre, sia per i bambini e gli adolescenti il Report evidenzia differenze significative tra il Nord e il Sud Italia: nel meridione e nelle isole si registra un numero maggiore di persone con sovrappeso e obesità. I dati evidenziano anche come l’urbanizzazione stia giocando un ruolo importante nell’incidenza di sovrappeso e obesità in una popolazione che per oltre un terzo è sempre più sedentaria e poco incline all’attività fisica (sedentario è il 40,6% degli adulti e il 24,7% dei bambini tra i 6 e i 17 anni). Secondo l’Italian Obesity Barometer Report 2021, infine, queste patologie sono più frequenti nei soggetti e nelle famiglie con un minor grado di istruzione.
Nonostante gli esperti siano tutti concordi nel definire sovrappeso e obesità come malattie croniche, la società fatica a comprendere che nessun paziente ha colpe per la sua condizione e che tutti necessitano di un supporto, sia di tipo medico (l’obesità si affronta con maggior possibilità di successo con un team di specialisti che includono, per esempio, anche nutrizionisti e psicologi), sia di tipo empatico.
Il primo step è prendere consapevolezza della propria malattia, comprenderla e riconoscerla e rivolgersi a chi è qualificato per aiutarci nel percorso di gestione del peso. Anche la famiglia svolge un ruolo importante e va informata e coinvolta, così come dovrebbe esserlo la società tutta. Su questo, purtroppo e nonostante i recenti passi avanti, frutto di campagne informative in molti Paesi, c’è ancora molto da fare: la percezione sociale su sovrappeso e obesità è, infatti, ancora colma di disinformazione, pregiudizi ed errate credenze che spingono a identificare la persona in sovrappeso o con obesità come un soggetto svogliato, incapace di prendersi cura di sé e della propria salute.
Ma non è solo questione di forza di volontà: sovrappeso e obesità si affrontano certamente con un piano medico che includa alimentazione e attività fisica, ma anche molto altro, inclusi un’indagine approfondita sulle possibili cause del problema e il sostegno psicologico e, in alcuni casi, anche con l’adozione di mirate terapie farmacologiche. La discriminazione non è mai di aiuto, invece, e su questo spingono molto le associazioni di medici e pazienti, perché governi e istituzioni si impegnino maggiormente a diffondere una corretta informazione su sovrappeso e obesità con campagne di prevenzione, educazione e formazione, e anche perché il sostegno a chi sta affrontando queste malattie si concretizzi in reali politiche di supporto, con un accesso più facile alle cure e una migliore gestione clinica delle malattie.
Condividi“La verità sul peso” è il portale che offre informazioni aggiornate e scientificamente accreditate su sovrappeso e obesità, con l’obiettivo di essere un valido sostegno nel percorso di gestione del peso di chi sta vivendo con queste patologie.
Proprio con l’obiettivo di favorire una conoscenza seria e accurata su sovrappeso e obesità prosegue l’impegno di Novo Nordisk con il progetto “La verità sul peso”, il portale dedicato a chi sta affrontando un percorso di gestione della perdita di peso, a chi ancora deve prendere consapevolezza della malattia e a chi vive accanto a una persona fortemente in sovrappeso o con obesità.
“La verità sul peso” nasce dalla convinzione che ogni persona affetta da sovrappeso e obesità abbia il diritto di conoscere meglio la malattia, per riuscire ad affrontarla con consapevolezza e con tutto l’aiuto che merita. Queste patologie non si gestiscono semplicemente con impegno e forza di volontà, ma richiedono un approccio multidisciplinare, che coinvolga diversi medici e specialisti accanto al paziente, attore principale del suo stesso percorso. L’obiettivo del progetto “La verità sul peso” è proprio offrire informazioni accreditate e sempre aggiornate, e per questo si avvale di un team di esperti sull’argomento, sia sulle cause di sovrappeso e obesità, sia sulle possibili terapie e comportamenti da adottare per gestire il percorso di perdita del peso. Con la speranza di offrire supporto e aiuto concreto a tutti coloro che ogni giorno hanno a che fare con queste malattie, siano essi pazienti o loro familiari, con la consapevolezza che insieme si può andare più lontano.
Sovrappeso e obesità sono vere e proprie patologie, che, oltre al coinvolgimento attivo del paziente, richiedono un approccio medico multidisciplinare.
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